Com unicato stam pa
Con
cortese richiesta di pubblicazione

TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE 2015-2016
Lo straordinario pianista Nelson Freire inaugura il cartellone dei concerti (22 ottobre);
lo spettacolo Wonder Wom an
(con le bravissim e Questa, Musso e
Cuscunà) apre quello della prosa (3-4 novem bre);
fra i protagonisti di “contrAZIONI” c’è Em m a Dante, enfant terrible del teatro contem poraneo italiano (23 novem bre)
Lo straordinario pianista Nelson Freire inaugura il cartellone dei concerti (22 ottobre);
lo spettacolo Wonder Wo
fra i protagonisti di “contrAZIONI” c’è E
Sono oltre 50 gli eventi di grande spettacolo che
la nuova stagione del Teatro Com unale
di Monfalcone propone al pubblico. Concerti, spettacoli di prosa, m atinée per le scuole e appuntam enti per i più piccoli, con il m eglio della scena m usicale
internazionale e di quella teatrale italiana: una stagione ricca e attraente
che spazia dalla m usica antica a
quella contem poranea, dalla dram m aturgia
classica al teatro di ricerca, che propone alcuni fra i concertisti e gli
interpreti più prestigiosi e am ati
del panoram a non soltanto nazionale m a valorizza anche i giovani talenti e la scena em ergente.
“Dai vita alle tue em ozioni”
recita lo slogan della nuova stagione: un invito ad esprim ere le sensazioni e i sentim enti
che la m usica e il teatro provocano
nello spettatore, a condividerli con gli altri. La nuova im m agine
nasce dalla volontà di evolvere il profilo che da alcuni anni caratterizza la
com unicazione del Com unale: il teatro, form a
d’espressione fra le più potenti e im m ediate, si appropria del linguaggio tipico delle
nuove tecnologie attingendo al veicolo più sem plice
ed im m ediato,
quello degli em oticon. “Dai vita
alle tue em ozioni” è quindi un
invito a trasform are l’em oticon in em ozione,
il virtuale in reale.
Ad
inaugurare la stagione m usicale
diretta da Filippo Juvarra è il pianista
brasiliano Nelson Freire (22 ottobre), fra i più grandi interpreti della scena internazionale, incluso dalla
Philips nella collana “Great Pianists of the Century”; a Monfalcone presenta un
program m a
di grande raffinatezza e virtuosism o,
con pagine di Bach (di cui esegue la Partita n. 4), Beethoven (la Sonata
op. 111), Chopin (la Sonata op. 58) m a
anche Prokof’ev e Granados.
Al
nom e di Freire si affiancano quelli
di altri prestigiosi pianisti. Il giovane berlinese Martin Helm chen (5 aprile), vincitore del concorso
internazionale “Clara Haskil” e già inserito nel progetto BBC “New Generation
Artists” pone Schubert al centro del suo repertorio con l’esecuzione, al fianco
di pagine di J. S. Bach e Messiaen, della Sonata in si bem olle m aggiore,
la principale opera pianistica di Schubert.
Il
duo com posto da Yaara Tal e
Andreas Groethuysen (4 m arzo),
fra i m igliori duo pianistici della
scena m ondiale – com e testim onia
la ricca discografia che ha ottenuto per ben nove volte il “Prem io della critica discografica tedesca” – propone un
program m a
che intreccia due centenari: quello della m orte
di Max Reger (di cui saranno eseguite le Variazioni e fuga su un tem a di Beethoven op. 86) e il centenario della
Grande Guerra (con brani di Gino Tagliapietra, Alfredo Casella e Claude
Debussy).
Diverse
le form azioni che prevedono il
pianoforte. Francesca Dego (violino) e Francesca Leonardi
(pianoforte) inaugurano il 6 novem bre
il ciclo dedicato alle dieci Sonate per violino e pianoforte di
Beethoven, prodotto dal Teatro Com unale
insiem e agli Am ici
della Musica di Padova, di Mestre e di Verona; alle due artiste spetta
l’esecuzione delle ultim e tre
sonate: l’ottava, la celeberrim a
“A Kreutzer” e la decim a.
Violino
e pianoforte anche per il concerto di Barnabás Kelem en,
violinista ungherese vincitore nel 2014 del concorso internazionale “Borciani”
di Reggio Em ilia, e José Gallardo,
pianista argentino attivo in Europa com e
apprezzato cam erista (14 gennaio);
il loro program m a accosta l’opera di tre com positori
dell’Europa orientale – Enescu, Janáček e Bartók – negli anni a cavallo della
Prim a Guerra, fra l’em ancipazione dalla tradizione accadem ica e il rapporto con le avanguardie dell’epoca.
Al
pianoforte si affianca il violoncello nel concerto che vede protagonisti, il 9
dicem bre, il violoncellista
ungherese István Várdai, fra i più grandi talenti del suo strum ento, e il pianista ungherese Zoltán
Fejérvári, che presentano alcune delle più belle pagine della letteratura
violoncellistica: dai Fantasiestücke di Schum ann
alle Sonate di Brahm s e
Debussy, fino alla Suite italienne di Stravinskij.
Torna
ad arricchire la stagione m usicale
il sassofono, questa volta in duo con il pianoforte (8 febbraio). Federico
Mondelci e il pianista e com positore
Gianni Iorio festeggiano al Com unale
la loro collaborazione artistica con la prim a
esecuzione assoluta della suite Rem iniscenze,
brano dello stesso Iorio. Nell’originale program m a, con pagine di Darius Milhaud, Erwin Schulhoff,
Phil Woods e Graham Fitkin,
dialogano il jazz, la tradizione classica della Sonata, gli stilem i blues e rock, il linguaggio del m inim alism o.
È
un concerto per pianoforte anche quello che chiude la stagione m usicale l’11 aprile. Torna al Com unale il celebre pianista Alexander Lonquich,
questa volta in trio con Vilde Frang, giovanissim a
violinista norvegese già protagonista di una prestigiosa carriera solistica, e
il violoncellista tedesco Nicolas Altstaedt (vincitore, fra gli altri,
del Prem io Borletti Buitoni Trust);
in program m a
il Trio K 548 di Mozart, il Trio op. 65 di Dvóřak e il m agnifico Trio op. 99 di Schubert.
Fra
i protagonisti di “’900&oltre”, la rassegna dedicata alla m usica contem poranea
e al Novecento storico, spicca il Quartetto Prom eteo
(27 ottobre), quartetto d’archi afferm ato
a livello internazionale per le interessanti scelte di repertorio nell’am bito della m usica
contem poranea, Leone d’Argento nel
2012 alla Biennale Musica di Venezia. Un concerto in ricordo del com positore goriziano Fausto Rom itelli,
scom parso prem aturam ente nel 2004, com positore
fra i più visionari della sua generazione. Ospite della rassegna anche il Coro
Polifonico di Ruda diretto da Fabiana Noro (20 novem bre),
che presenta l’om aggio di due afferm ati com positori
italiani contem poranei al centenario
della Prim a Guerra Mondiale: i Canti
rocciosi di Giovanni Sollim a,
tributo alla m ontagna e riflessione
sulla guerra, e Maria di Daniele Zanettovich, cantata per voce
recitante, coro virile e archi – la voce sarà quella di Rita
Maffei – che celebra il sacrificio e il coraggio della donna
nella guerra.
La
voce è protagonista anche del concerto (3 dicem bre)
della violinista Hana Kotková e di Iva Bittová, qui nelle vesti
di vocalista, afferm atasi in tutto
il m ondo per la sua creatività
spontanea e visionaria. Le due artiste m orave
propongono Kafka - Fragm ente
di György Kurtág, partitura per soprano e violino – caso unico nella storia
della m usica – estrem am ente
figurativa, costituita da 40 fram m enti, brevi testi di Kafka tratti principalm ente dal diario o dalle lettere.
Riconosciuto dalla critica per aver inaugurato un nuovo atteggiam ento interpretativo che fonda sulla declam azione della parola una lettura espressiva della
polifonia, l’Ensem ble Odhecaton
diretto da Paolo Da Col pone l’accento, nel concerto in program m a il 10
m arzo, sul legam e, oltre il tem po
e il m utare delle form e di espressione, fra intonazioni polifoniche e m onodiche dei testi liturgici: l’inquieta polifonia
seicentesca di Gesualdo dialoga così con le creazioni contem poranee – Sciarrino, Penderecki, Pärt – che
traggono spunto dall’antico elaborando soluzioni diverse e personali.
Riconosciuto dalla critica per aver inaugurato un nuovo atteggia
Di
grande suggestione il concerto di m usica
antica Il pianto di Orfeo, che vede protagonista l’Ensem ble Scherzi Musicali diretto da Nicholas Achten
(28 gennaio). L’ensem ble belga, il
cui anim atore è stato nom inato “artista classico dell’anno 2009“, ripercorre
il m ito di Orfeo, che ha ispirato m olti com positori
italiani del Seicento (Monteverdi, Kapsberger e Caccini fra gli altri). Il
concerto è dedicato a Franco Rocco, appassionato ascoltatore, am ante della m usica
antica ed entusiasta anim atore
culturale com e vicepresidente
dell’Associazione “Per il Teatro di Monfalcone”.
Con
la stagione 2015-2016 si chiude il ciclo dedicato all’esecuzione integrale
dei Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven. L’esecuzione
del Concerto n° 5 “Im peratore”,
in cartellone il 18 m arzo, è
affidata alla Mitteleuropa Orchestra diretta da Michele Carulli e
al pianista Alexander Gadjiev, vincitore nel 2013 del prestigioso Prem io Venezia e sem ifinalista
nel 2014 alla Bachauer Piano Com petition
di Salt Lake City. Nel program m a della serata, allo straordinario Concerto
si affianca l’Egm ont, le m usiche di scena che Beethoven scrisse per la
tragedia di Goethe: la celeberrim a
ouverture, gli interludi, due canzoni (affidate al giovane soprano triestino Federica
Vinci) e un “m elodram m a”
finale con voce recitante; l’originale esecuzione dell’Egm ont si avvale della collaborazione del Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia, cui è affidata la selezione della voce
recitante e il coordinam ento
registico.
Gradito
il ritorno del Quartetto Lyskam m , giovane quartetto d’archi che ha recentem ente conquistato il secondo prem io al concorso internazionale “Schubert und die
Musik der Moderne“ di Graz. E appunto a Schubert è dedicato l’intero program m a del
concerto (19 febbraio), con l’esecuzione del Quartettsatz D 703, opera
straordinaria e innovativa per le sue sperim entazioni
form ali, e dell’Ottetto D 803,
capolavoro di raro ascolto per l’esecuzione del quale si uniscono al Lyskam m altri
quattro giovani strum entisti.
Proseguono
infine presso il Duom o di Monfalcone
i “Concerti per organo” che, inaugurati nel corso della stagione
2014-2015, hanno riscosso l’apprezzam ento
di un pubblico num eroso. Ad aprire
la seconda edizione della rassegna, il 29 novem bre,
è l’organista Roberto Antonello, secondo prem io
al concorso di Chartres del 2000 (unico italiano finalista nella storia del
concorso). È quindi la volta di un concerto per trom ba
e organo (17 gennaio), che vede protagonisti Diego Cal, docente di trom ba al Conservatorio “Pollini” di Padova, e
Manuel Tom adin, docente di
organo e com posizione organistica
presso il Conservatorio di Monopoli. Chiude il ciclo organistico il concerto
del Coro fem m inile Bodeča Neža diretto da Mateja Černic e
affiancato, per l’occasione, dall’organista Elia Pivetta (28 febbraio),
con un program m a
che spazia dalla m usica corale del
Cinquecento a quella dei nostri giorni.
È
un’inaugurazione tutta al fem m inile quella della nuova stagione di prosa.
L’apertura, in program m a i giorni 3 e 4 novem bre,
è affidata alla creatività di tre originalissim e
autrici-attrici, esperte nel m aneggiare
le arm i del teatro d'indagine e
dell'ironia: Antonella Questa, Giuliana Musso e Marta Cuscunà. La dram m aturgia
di Wonder Wom an, lo
spettacolo che le vede per la prim a
volta insiem e, parte da un’inchiesta
sull'indipendenza econom ica fem m inile
per esplorare un m ondo fatto di
stereotipi di genere, spreco di talenti, diritti m ancati.
Un lucido e divertente reading che intreccia dati statistici e racconti
biografici, anim ato da tre donne
“bioniche” del nostro m iglior
teatro.
Alle interpreti di Wonder Wom an
fanno seguito, nel secondo appuntam ento
in cartellone, altre tre grandi donne del teatro italiano. Lella Costa,
Orsetta de’ Rossi e Rita Pelusio sono le protagoniste dell’intenso Ferite
a m orte (17-18 novem bre), lo spettacolo di Serena Dandini che, forte di
due anni di grande successo, arriva ora al Com unale.
Attingendo dalla cronaca e dalle indagini giornalistiche, Ferite a m orte affronta il dram m a della violenza sulle donne; alternando il
linguaggio del dram m a a quello dell’ironia, in un gioco di contrasti
che è proprio della scrittura della Dandini, lo spettacolo arriva al cuore e
alla coscienza degli spettatori, per sensibilizzare l’opinione pubblica e le
istituzioni circa un fenom eno che
assom iglia sem pre
più a una strage.
Alle interpreti di Wonder Wo
Particolarm ente gradito dal pubblico sarà il ritorno a
Monfalcone del bravissim o Natalino
Balasso. La com m edia La Cativissim a
– Epopea di Toni Sartana (11-12 dicem bre)
è la prim a parte di una trilogia che
l’autore-attore veneto dedica a questo surreale personaggio. Da sindaco di un
piccolo paese di cam pagna a m assim a
carica della Regione Serenissim a,
Sartana non ha rem ore m orali e tradisce chiunque pur di raggiungere il suo
scopo. In un clim a da
fanta-politica, in un tem po non
definito, Balasso, divertente e am aro
al contem po, m ette
in scena contraddizioni e zone d’om bra
del nostro quotidiano.
Originali e irresistibili anche le altre com m edie che arricchiscono il nuovo cartellone di
prosa, caratterizzate da uno sguardo lucido e attento sulla società contem poranea. Tratta dal rom anzo
di successo di Alan Bennett, Nudi e crudi (9-10 gennaio) disegna
un ritratto im pietoso m a esilarante di un’im peccabile
coppia inglese di m ezza età, la cui
vita tranquilla e ripetitiva viene letteralm ente
sconvolta dall’intrusione nel loro appartam ento
dei ladri. Superbam ente interpretata
da Maria Am elia Monti e Paolo
Calabresi e diretta con estro da Serena Sinigaglia, Nudi e crudi
diverte con grande ironia e rivela più di ogni altra opera il genio com ico di Bennett.
Originali e irresistibili anche le altre co
Torna
in scena con il titolo La scuola (10-11 febbraio) lo
straordinario Sottobanco, lo spettacolo tratto dalla produzione
letteraria di Dom enico Starnone che debuttò
nel 1992, interpretato da un gruppo di eccezionali attori capitanati da Silvio
Orlando e diretti da Daniele Luchetti. Irresistibilm ente
com ico, con le sue situazioni
paradossali, i personaggi esilaranti e i dialoghi brillanti, La scuola è
un dipinto della scuola italiana di allora e, al contem po,
un esem pio quasi profetico del cam m ino che
stava intraprendendo il sistem a
scolastico.
È
una com m edia
a chiudere, i giorni 22 e 23 m arzo,
la stagione di prosa. Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti, diretti da Gioele
Dix, affrontano il delicato tem a del
disagio m entale in m odo intelligente e ironico. Tratto dalla com m edia Elling
& Kjell Bjarne del norvegese Axel Hellstenius, Matti da slegare
racconta il percorso tortuoso m a
esaltante che porta i due protagonisti al reinserim ento
nel m ondo, regalandoci un intenso
ritratto di vita e di am icizia.
A
rappresentare la dram m aturgia classica sono tre straordinari testi. In Ciak , si gira! (1-2 dicem bre) Stefano Massini, dram m aturgo
fra i più attenti del teatro contem poraneo,
m ette in scena i Quaderni di
Serafino Gubbio operatore, il rom anzo
di Luigi Pirandello in cui al teatro si sostituisce il cinem a, la nuova arte dell’era della riproducibilità
tecnica. Le pagine pirandelliane diventano così un lucidissim o prologo del nostro tem po,
che ci vede bom bardati da valanghe
di im m agini.
Carlo
Cecchi,
il più m oderno fra i grandi
interpreti del teatro italiano, torna a Shakespeare, nella doppia veste di
regista e attore, con La dodicesim a
notte (23-24 febbraio), com m edia corale fondata sugli scam bi
di identità e di genere e sugli equivoci. Una strana e m alinconica
com m edia
sull’am ore in cui la m usica – che porta la prestigiosa firm a di Nicola Piovani – ha una funzione determ inante, non di com m ento m a
di azione.
Jurij
Ferrini,
che nel suo percorso di attore e regista ha saputo destreggiarsi fra autori
classici e m oderni, si m isura invece con Cyrano de Bergerac
di Rostand (1-2 m arzo),
restituendoci questo m agnifico testo
nella sua scarna e pungente nudità. La rivisitazione neorom antica dell’antica fiaba La bella e la bestia
si incarna nelle im prese di un
poeta, soldato, innam orato e
idealista, con un naso brutto e grosso: Cyrano.
Ad
im preziosire la stagione di prosa
anche il grande teatro m usicale.
Dopo il grandissim o successo
riscosso in due stagioni, torna nei più im portanti
teatri d’Italia e approda anche a Monfalcone Penso che un sogno così...,
lo spettacolo che ha per protagonista il bravissim o
Giuseppe Fiorello (19-20 gennaio). Nello spettacolo, scritto insiem e a Vittorio Moroni e diretto da Giam piero Solari, Fiorello racconta la sua storia
attraverso un vastissim o repertorio
di canzoni di Dom enico Modugno.
Di
grande prestigio e richiam o anche i
protagonisti dell’edizione 2015-2016 di “contrAZIONI – nuovi percorsi scenici”,
la rassegna dedicata alla dram m aturgia contem poranea
e alle esperienze più significative della scena em ergente.
Fra i protagonisti della nuova stagione c’è Em m a Dante, enfant terrible del teatro
contem poraneo italiano, il cui genio
registico ha già incantato le platee di m olti
teatri europei. Operetta burlesca (23 novem bre),
il suo ultim o spettacolo, racconta
la storia di Pietro, un ragazzo della provincia m eridionale
dal corpo sbagliato e dall’anim o
passionale, che cresce ballando da solo nella sua cam era,
im prigionato dall’ostilità della fam iglia e dai pregiudizi della gente. Uno spettacolo
potente e sensuale (a interpretare il lato fem m inile di Pietro è una ballerina di burlesque), che
invita ad aprirsi ai m isteri
dell’anim o um ano.
In
Thanks for Vaselina (26 gennaio) i giovani dram m aturghi
e attori di Carrozzeria Orfeo m ettono
in scena, ancora una volta, dinam iche,
paradossi e ipocrisie del nostro tem po,
con uno sguardo lucido m a non m oralistico sulla società, a partire dalla storia di
Fil e Charlie, trentenni dal futuro incerto che coltivano nel loro appartam ento grossi quantitativi di m arijuana
per esportarla dall’Italia al Messico: un controcanto degli “ultim i”, in una continua escursione fra realtà e
assurdo, fra sublim e e banale.
Lo
spettacolo Tante facce nella m em oria (4 febbraio) nasce a partire dal libro
di Alessandro Portelli “L’ordine è già stato eseguito” per dare voce alla
storia di sei donne che nel 1944 vissero l’eccidio delle Fosse Ardeatine,
feroce rappresaglia dopo il tragico attentato di via Rasella, com e parenti delle vittim e,
partigiane, testim oni, eroine della
Resistenza. In scena, dirette da Francesca Com encini,
sei intense interpreti del m igliore
teatro e cinem a italiano: Mia
Benedetta, Bianca Nappi, Carlotta Natoli, Lunetta Savino, Sim onetta Solder, Chiara Tom arelli.
Babilonia
Teatri,
fra le com pagnie più originali e
potenti della scena contem poranea,
si confronta con la storia più nota di tutte. Utilizzando la parodia e
l’invettiva senza alcun tim ore, fra
sacralità e dissacrazione, Jesus (in scena il 15 m arzo) racconta l’ipocrisia, la violenza, il basso m aterialism o
della società contem poranea, in cui
tutto, anche la religione, viene m ercificato.
Fra provocazione e tenerezza, Jesus esprim e
un intim o anelito di spiritualità,
sia essa religiosa o laica.
Ad
anticipare gli spettacoli della rassegna “contrAZIONI”, alle ore 20.00 nel
Foyer del Teatro, avrà luogo “Prim a
dello spettacolo”: una breve presentazione delle pièce in rassegna il cui obiettivo è
fornire agli spettatori alcuni strum enti
per m eglio fruire gli spettacoli.
La
cam pagna abbonam enti ha inizio sabato 12 settem bre. Inform azioni
più dettagliate sui cartelloni, sulle iniziative collaterali alla stagione,
sulla sottoscrizione degli abbonam enti
e la vendita di card e biglietti sono inserite sul sito web del Teatro,
all’indirizzo www.teatromonfalcone.it
e sul profilo Facebook.
[in allegato: Nelson Freire / le protagoniste di Wonder Wom an (Antonella Questa, Marta
Cuscunà, Giuliana Musso) / una foto di scena di Operetta burlesca, lo
spettacolo diretto da Em m a Dante]
[in allegato: Nelson Freire / le protagoniste di Wonder Wo
Ufficio
Com unicazione Roberta Sodom aco
0481
494 369 - teatro@comune.monfalcone.go.it
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