Luigi Bressan
Puisìa
Vurìa scrìvare ‘a pì bela puisìa
ca so’ malà de ela – no tanto
da murire – pa’ spéndarla
come ‘a moneda pì fruà
o forse pa’ cantarla, pa’ donarla
o pa’ butarla via.
El vento me ’a torìa
dae man, da’ sbacjo
dea boca sensa on baso
pa’ tegnèrla tel vaso
dea so sen, che ‘l porta
sol verde e sol brusà.
El me farìa contento
che, persa, ‘a sercarìa
e anche tuti i altri ne vurìa.
Poesia. Vorrei scrivere la più bella poesia, ché sono malato di lei – non tanto da morirne –
per spenderla come la moneta più frusta o forse per cantarla, per donarla o per gettarla
via. Il vento me la toglierebbe dalle mani, dalla bocca socchiusa senza un bacio, per
tenerla nel vaso della sua sete, che porta sul verde e sul bruciato. Mi farebbe contento
che, persa la cercherei e anche tutti gli altri ne vorrebbero.
Foresti
<<Chel fiolo che core
sol verto ze me fiolo>>
bisogna ca me ’o siga
parché tuti semo foresti
na olta o tante
e se cjamemo pa’ catarse
màssime coando, come uncuò
le frasche ne tormenta
che se sbate col vento
e on lago de cjleste
ne varda e ne spaventa.
Stranieri. <<Quel figlio che corre sugli spiazzi aperti è mio figlio>> bisogna che me lo
ripeta gridando, perché tutti siamo stranieri una volta o tante e ci chiamiamo per ritrovarci,
specie quando, come oggi, le frasche ci tormentano, che ci sbattono col vento, e
un lago d’azzurro ci guarda e ci spaventa.
Da: Luigi Bressan, El paradiso brusà. L’opera in dialetto. Con postfazione di Maurizio
Casagrande e un disegno di Marco Bressan, Il Ponte del Sale - Associazione per la poesia,
Rovigo 2014.
Giuseppe Malattia della Vallata
Dante in Friuli e, probabilmente, in Valcellina
[…] Tutti quelli che si sono occupati dell’argomento sono d’accordo nel
constatare come Dante sentisse fortemente le sovrane bellezze della
montagna e che, nelle sue manifestazioni artistiche, le sapesse esprimere
da par suo. È quindi indiscutibilmente provato che Dante amava
tutte le montagne […], e non v’è pertanto ragione alcuna per non credere
che abbia pure visitate quelle della Valcellina, che sono, senza far
torto ad alcuno, fra le più belle e caratteristiche del Friuli e direi quasi
del Veneto. Io sono intimamente persuaso che nel periodo di tempo
nel quale Dante si trovava a Treviso, e cioè circa nel 1305, e, saltuariamente,
anche dopo, attratto dalla curiosità e dalla fama, possa aver
visitata la celebre Cappella di San Daniel del Monte, presso Cellis e
Barcis, in Valcellina […] se non pur anche i feudi dell’Abbazia di Sesto
nell’alta Valcellina. […] non dico già che Dante sia venuto in Friuli od in
Valcellina… per studiare il nostro dialetto; ma, trovandovisi, non si sarà
certamente turate le orecchie per non udirlo […].
Da: Giuseppe Malattia della Vallata, Villotte friulane moderne (Amorose, sociali, storiche,
filosofiche e letterarie). Con uno studio su Dante in Friuli, e, probabilmente, in Valcellina
(pp 163-196).
Barcis 12 luglio 2015
Invito
tip. artgraph - montereale valcellina Premio Letterario Nazionale
“Giuseppe Malattia
della Vallata”
XXVIII edizione
www.premiogiuseppemalattia.it
Presidente Tommaso Scappaticci
Segretario Roberto Malattia
Consiglio
Pierluigi Cappello, Aldo Colonnello,
Rosanna Paroni Bertoja, Giacomo Vit
Segreteria del Premio e
Comitato organizzatore
Casella postale 211 - 33170 Pordenone
Presidente Maurizio Salvador
Componenti
Lorena Gasparini, Daniela Paulon,
Cristina Roman
Servizio informazioni
Pro Barcis
tel. 0427 76300 - fax 0427 764735
Comune di Barcis
tel. 0427 76014 - 0427 76187
Giuria
Organizzazione Collaborano
Comune di Barcis Provincia di Pordenone
Pro Barcis Comunità Montana del Friuli
Abbiamo il piacere di invitare la S.V.
domenica 12 luglio a Barcis
alla cerimonia di premiazione
dei vincitori della XXVIII edizione del
Premio Letterario Nazionale
“Giuseppe Malattia della Vallata”
e alle iniziative collegate.
Il Presidente della
Provincia di Pordenone
dott. Claudio Pedrotti
Il Sindaco
del Comune di Barcis
Claudio Traina
Il Presidente della Giuria
prof. Tommaso Scappaticci
ore 10.30 Parrocchiale di Barcis
Celebrazione della Santa Messa
ore 11.30 Piazzale Palazzo Centi - Barcis
Saluto delle Autorità
Interventi
Momento musicale
con Gianni Fassetta
Premiazione
dei vincitori della XXVIII edizione del
Premio Letterario Nazionale
“Giuseppe Malattia della Vallata”
Sezioni
- Poesia in lingua italiana
- Poesia nelle lingue delle minoranze
etnolinguistiche italiane
e nelle parlate locali
Momento musicale
con Gianni Fassetta
ore 13.00 Rinfresco
offerto dal Comune di Barcis
Cerimonia di premiazione
Omaggio del Premio
"Giuseppe Malattia della Vallata"
a
Luigi Bressan
Domenica 12 luglio 2015 - ore 15.00
Piazzale Palazzo Centi - Barcis
LUIGI BRESSAN
conversa con
Maurizio Casagrande
e con il pubblico
Momenti musicali con
Erica Fassetta al violino
Gianni Fassetta alla fisarmonica
Consegna
del riconoscimento
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