13 – 14
DICEMBRE 2014 ORE 21.00
CUBOTEATRO –
OFFICINE CORSARE
Via Pallavicino
35 – TORINO
Siamo due amici. Siamo
due attori. siamo due appassionati di montagna. Meglio: arrampicatori
della domenica.Circa tre anni fa ci siamo imbattuti nell’incredibile
storia vera degli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates.
E’ la storia di un sogno
ambizioso, il loro: essere i primi al mondo a scalare il Siula Grande,
attaccato dalla parete ovest.
Ma è anche la storia di
un amicizia, e della corda che, durante quella terribile impresa, lega
questi due giovani ragazzi. La corda che mette la vita dell’uno nelle
mani dell’altro. Come sempre avviene in montagna
C’è dunque una cima da
raggiungere.
C’è la
estenuante conquista della vetta.
C’è la gioia
dell’impresa riuscita.
E infine, quando il
peggio è passato, e la strada è ormai in discesa, c’è la vita, che fa
lo sgambetto e c’è la morte, che strizza l’occhio: un terribile
incidente in alta quota. Joe durante una banale manovra si rompe una
gamba.
Da quel momento in poi,
tutto cambia. L’impresa diventa riuscire a tornare vivi: a 5.800 metri,
la minima frattura si può trasformare in una condanna a morte, i due
ragazzi ne sono consapevoli, ma nonostante le condizioni disperate
tentano un operazione di soccorso.
Tutto sembra funzionare
finché, proprio quando le difficoltà paiono superate ecco che c’è un
altro imprevisto, questa volta fatale: e c’è allora il gesto,
quel gesto che nessun alpinista vorrebbe mai trovarsi obbligato a fare:
Simon è costretto a tagliare la corda che lo lega al compagno. Un gesto
che separa le loro sorti unite. Che ne (s)lega i destini per sempre.
Quell’atto estremo però,
in questo caso miracoloso, salverà la vita a entrambi: tutti e due,
riusciranno a tornare vivi al campo base. E a ritrovarsi insperatamente
lì dopo 4 giorni.
E’ la storia di un
miracolo. Di un avventura al di là dei limiti umani
Ed è al contempo una
metafora: delle relazioni, tutte, e dei legami. La montagna diventa la
metafora del momento in cui la relazione è portata al limite estremo,
in cui la verità prende forma, ti mette alle strette e ti costringe a
“tagliare”, a fare quel gesto che sempre ci appare così violento e
terribile, ma che invece, a volte, è l’unico gesto necessario alla vita
di entrambe.
Biglietti
Interi 8€ | Ridotti 6€ (riduzioni per under 12, studenti, scuole
di teatro e associazioni convenzionate, professionali)
NON E'
NECESSARIA LA TESSERA ARCI PER L'INGRESSO AL TEATRO
Prenotazioni prenotazioni@cuboteatro.it
Elisa Ariano – Mob. 3275851709
Info
direzione@cuboteatro.it Silvia Limone -
Girolamo Lucania
TUTTE LE INFO SU www.cuboteatro.it E
SU FACEBOOK
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