mercoledì 2 marzo 2016

1-3 MARZO: UMBERTO ORSINI E MASSIMO POPOLIZIO IN SCENA CON UN CAPOLAVORO DI ARTHUR MILLER


 
 
1-2-3 MARZO 2016 ORE 20.45
“IL PREZZO” DELL’EREDITA’ 

UMBERTO ORSINI E MASSIMO POPOLIZIO IN SCENA
CON UN CAPOLAVORO DI ARTHUR MILLER


Mercoledì 2 marzo alle 17,30 incontro con gli attori per Casa Teatro (ingresso libero)

 
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Due grandi interpreti a confronto in un dramma che fotografa con spietata lucidità e amara compassione le conseguenze devastanti della crisi economica del 1929 e ci riporta ai nostri giorni così pieni di incertezze. Completano lo strepitoso cast di attori Alvia Reale ed Elia Schilton.
 

Approda sul palcoscenico del Teatro Nuovo Giovanni da Udine da martedì 1 a giovedì 3 marzo 2016 (inizio alle ore 20,45) un capolavoro della drammaturgia contemporanea,  Il prezzo di Arthur Miller con due protagonisti d’eccezione,Umberto Orsini e Massimo Popolizio, quest’ultimo anche in veste di regista. A completare lo strepitoso cast altri due attori di straordinario spessore, Alvia Reale ed Elia Schilton, che contribuiscono a dar vita a personaggi di profonda e dolorosa umanità, stretti tra minute speranze e grandi delusioni e riuniti in uno spazio che diventerà il contenitore dei loro ricordi, dei dissensi, degli scontri e delle diverse concezioni di vita.

Rappresentato nel 1968 a Broadway per 429 repliche consecutive, il dramma riflette sulla questione sociale di un’economia basata sul profitto e sul “prezzo” da pagare per raggiungere i propri obiettivi. Siamo in America e due fratelli si incontrano nella stanza-deposito di uno stabile in via di demolizione, dove sono accatastati mobili e oggetti appartenuti al loro padre, morto sedici anni prima. L’uomo, drammaticamente colpito dalla grande crisi del 1929, li ha raccolti e accumulati nel corso di una vita e ora un vecchio broker è chiamato a stabilirne il prezzo: da questo semplice spunto emergono nei figli tutte le incomprensioni e le menzogne che la paura della perdita improvvisa del benessere ha esercitato su di loro.

Carico ancora di straordinaria attualità, il testo scandaglia i temi più cari a Miller - la critica al sistema economico crudele e spersonalizzante, i difficili rapporti familiari, la responsabilità etica individuale - offrendoci una panoramica sul significato della colpa e della complicità, della dignità personale e della coscienza collettiva. Temi, questi, che il grande drammaturgo americano tratta con la sua consueta maestria ponendo al centro il singolo e la famiglia calati in un sistema dominato dal profitto ad ogni costo facendoci scoprire un capolavoro che, pur venendo da lontano, ci porta ai nostri giorni così pieni di incertezze.

«Ho accolto con grande entusiasmo la responsabilità di dirigere questa commedia– annota Massimo Popolizio – È un’opera a mio avviso molto importante perché riprende argomenti cari a Miller e ad altri autori americani della seconda metà del Novecento che hanno focalizzato sul tema della famiglia e del disagio economico legato a mutamenti storico-economici il loro interesse più appassionato. In questa commedia tutto ha un prezzo: le scelte, i ricordi, gli errori, le vittorie e le sconfitte. Ma quello che mi ha colpito di più, in questo lavoro così ben strutturato nella sua alternanza di momenti divertenti e di momenti drammatici, è stata la consistenza e lo spessore dei quattro personaggi che animano la storia con un dialogo a volte divertente come una commedia di Woody Allen e a volte tragico come un dramma di O’Neil. Un testo per attori.”
 
GLI ATTORI INCONTRANO IL PUBBLICO A CASA TEATRO
 
Mercoledì 2 marzo alle ore 17,30 gli attori dello spettacolo Il prezzo incontreranno il pubblico negli spazi di Casa Teatro. L’incontro, dal titolo “Quel che vale la vita”, fa parte di “Percorsi – Vedi alla Voce: eredità” e vedrà la partecipazione diUmberto OrsiniMassimo Popolizio, Alvia Reale ed Elia Schilton. Conduce Roberto Canziani, studioso e critico del teatro (Università di Udine).
SABATO 5 MARZO 2016 ORE 17:30 INGRESSO LIBERO
DALLA “BELLA VITA” ALLA VITA BELLA
NON SOLO UNA SFILATA DI MODA, MA UNA SFILATA DI IDEE


conduce Lucia Cosmetico giornalista
interviene Paola Versari psicologa e psicoterapeuta
interventi della redazione del Messaggero Veneto Scuola coordinata da Maria Gabriella Scrufari


Ricercare il senso autentico del termine bellezza e sensibilizzare adolescenti e giovani su temi morali, psicologici e spirituali, per contrastare modelli di vita mercificati e irrispettosi della dignità profonda dell’individuo: da questi presupposti è nata la manifestazione Dalla “bella vita” alla vita bella.
L’appuntamento è realizzato dal Teatro Nuovo in collaborazione con l’associazione culturale Turris Eburnea e prevede l’intervento di Paola Versari, psicologa e psicoterapeuta e di giovani redattori del Messaggero Veneto Scuola. Sul palco alcune giovani indossatrici, non professioniste, sfileranno indossando abiti sartoriali pensati per tre diverse situazioni - dalla quotidianità all’abito da sposa - dialogando con il pubblico sul loro individuale percorso di riflessione sulla bellezza e giovinezza quali valori al servizio del bene della persona, sulla dignità della donna, sull’innamoramento e l’amore, e, infine, sulla moda e le mode, ricordando, allo smodato mondo d’oggi, che modus significa equilibrio e misura.


 
Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine
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