|
|
Pordenone, lì
13.05.2015
|
|
|
|
|
|
venerdì 22 maggio
2015 alle ore 15:45
Sala Bar Caffè Municipio - Corso Vittorio Emanuele II -
PORDENONE
Presentazione del libro e riflessioni sull’Italia e sul Pd
introduce e interroga Giuseppe Ragogna vicedirettore de
Messaggero Veneto
|
|
«Se vuoi correre veloce vai da solo, se vuoi andare lontano
devi farlo insieme» recita un adagio africano. È a partire da questa
suggestione essenziale, eppure così adatta a descrivere l'orizzonte che
l'Italia e l'Europa hanno dinanzi a sé, che Enrico Letta torna a raccontarsi
dopo oltre un anno di silenzio.
Non una memoria dei suoi dieci mesi da presidente del
Consiglio, né un espediente per cercare immediate rivincite personali. Ma una
riflessione proiettata al futuro, che, anche passando attraverso quell'esperienza,
si sofferma su un'idea di comunità molto distante, per contenuti e stile,
dall'attuale conformismo. E assai diversa da un modello di politica come
quello di House of Cards, fatto di intrighi e spregio della parola, che dal
pensiero di Machiavelli sembra mutuare solo l'inno al «fine che giustifica i
mezzi» e non i consigli alla ragionevolezza e alla temperanza nell'azione di
governo.
Per Letta non esiste un solo momento positivo della nostra
storia unitaria che non sia stato figlio di un progetto condiviso. E oggi più
che mai l'Italia, per sfruttare al meglio le condizioni esterne positive
createsi nel 2015, grazie in particolare all'azione svolta dalla Banca
centrale europea di Mario Draghi, deve coinvolgere le migliori energie di cui
dispone in un grande sforzo collettivo. Per favorire una ripresa attesa ormai
da troppo tempo e, soprattutto, per alleviare le ferite ancora aperte della
crisi e aggredire il più grave dei mali della società italiana: la mancanza
di lavoro, specie per i giovani.
Nessuno può riuscire ad affrontare impegni di questa portata
da solo, con la logica dell'esclusione, con la ricerca strumentale del
nemico, con la delega in bianco.
|
|
|
|
|
RISPETTIAMO LA VOSTRA PRIVACY.Ricevete questo notiziario in quanto iscritti alla newsletter dell’Associazione Bobbio - Pordenone od a quella di uno dei nostri partner con i quali collaboriamo. Questo messaggio di posta elettronica ha come unico scopo quello di tenervi informati sulle attivitá dell‘Associazione. In quest‘ottica vi preghiamo di accettare le nostre nostre più sincere scuse se questa e-mail non è di vostro interesse. Questo messaggio è stato inviato in modo che il vostro indirizzo non appaia accomunato a quello di altri, nel rispetto del Decreto Legge 196/03. I dati che vi riguardano vengono trattenuti presso la sede della nostra Associazione,sita in via Roma, 18 - 33083 Chions - Pordenone e sono protetti ed oggetto di custodia da parte della rappresentante legalee Presidente dell‘Associazione Deborah Del Basso. Se non intendete ricevere da noi ulteriori notizie, vi preghiamo di scriverea notizie@associazionebobbio.it indicando nell‘oggetto o nel testo la parola CANCELLA. Vi ringraziamo per il tempo che avete voluto dedicare alla lettura di questa nota informativa. La Presidente Deborah Del Basso |
|
|
|
|
|
Associazione Norberto Bobbio www.associazionebobbio.it notizie@associazionebobbio.it sede legale: via Roma, 18 - 33083 Chions - Pordenone Rappresentante legale: Deborah Del Basso P.IVA / C.F. : 01649910930 |
|
Nessun commento:
Posta un commento